sabato 22 agosto 2015
Quando tutti i telefoni del mondo si spengono nello stesso istante...
- Situazione tipo numero 1: seduti a tavola con un gruppo di amici... ciascuno attaccato al suo smartphone a comunicare con altri amici, non presenti... ma non potevate uscire con loro?
- Situazione tipo numero 2: in spiaggia, allegra famiglia con bambini... madre che "messaggia" come se non ci fosse un domani, padre concentrato sul suo e-book reader, bambina più grande che gioca con il tablet, bambino piccolo abbandonato in balia dei flutti, ritrovato sulla costa opposta la settimana dopo, quando ormai era stato inserito di diritto in un centro di accoglienza profughi perché lo si pensava naufrago di un barcone.
- Situazione tipo numero 3: coppia di fidanzatini in intimità... lei che a un certo punto salta su urlando "La Jessica si è fatta i capelli violaaaaaaa!" e lui... "Aspetta, aspetta, aspetta che la mia squadra ha segnato tre goal di seguito effettuando un triplo salto mortale, un doppio carpiato e colpendo il pallone di testa..."
- Situazione tipo numero 4: la sposa cammina lungo la navata, gli sguardi degli astanti sono tutti rivolti a lei, ad un certo punto squilla un cellulare... lo sposo dice "Fermi tutti, sono in calo i titoli di xxx sul taglio del rating di yyy che ha anche tagliato sul target price!!! Devo andare..." (non so esattamente cosa ho detto, ma se fossi un'esperta di borsa attualmente scriverei sul "Sole 24ore"!)
Naturalmente le situazioni sopra descritte sono ai limiti del paradosso (beh, non proprio tutte), ma capirete che lo scopo di esse è di indurre a una riflessione: davvero non si è più capaci di godere unicamente della presenza delle persone che dividono con noi la stessa stanza, lo stesso ambiente, la stessa situazione? Davvero abbiamo sempre bisogno di un supporto tecnologico per sentirci vicino a qualcuno? Davvero non riusciamo più a godere unicamente dell'istante presente, ma abbiamo bisogno di essere in connessione h 24 con una serie di informazioni e situazioni non esattamente di vitale importanza? E le persone con cui condividiamo amici, casa, letto, palestra, cene... ci rendiamo conto che non sono semplici elementi d'arredo, ma creature meravigliose molto più importanti della quantità di "like" che ha ricevuto l'ultima foto che abbiamo postato su fb?
Certo scagliare arringhe da dietro un PC, sembrerà una contraddizione... ma al momento sono sola in casa, la gatta assassina dorme pacificamente sul divano e non sottraggo tempo a nessuno, se non alle pulizie, ai panni da stirare, alla spesa da fare, alla lavatrice da caricare e far partire... tutte cose che dal mio punto di vista possono aspettare, perché è più urgente il bisogno che ho di mettervi a parte di questi miei pensieri.
Non esiste giusto o sbagliato in questo caso... io ho tanti amici distanti, sparsi qua e là per l'Italia e, se non fosse per Fb, per whatsapp, messanger e chi più ne ha più ne metta, sarebbe difficile essere costantemente aggiornata sulle loro vite... ma credo, come in tutte le cose, che ci sia una giusta misura, e che essa si trovi nel mezzo... per cui, se avete la fortuna di condividere un pasto con la vostra famiglia, un aperitivo con degli amici, una giornata in spiaggia con qualcuno che amate... impegnatevi a godere di quei momenti e di quelle presenze, dimenticate smartphone e tablet per qualche ora, i capelli viola della vostra amica Jessica, il triplo goal della vostra squadra e le variazioni continue della borsa... godete di quelle conversazioni, incontrate quegli sguardi e perdetevi in quegli abbracci...perché c'è molta più soddisfazione nel darlo fisicamente un abbraccio che non a mandarlo nell'etere; perché si prova molto più piacere a raccontarsele vis à vis le cose, che non a leggersi sullo schermo di un telefono; perché non esiste cosa più bella e preziosa di stringere delle mani e di perdersi in certi occhi che ti raccontano passato, presente e futuro in un battito di ciglia.
Io la vedo così: forse sbaglio, ma c'è qualcosa di più inebriante di sentire il profumo di chi ami mentre lo stringi forte fra le braccia...? ecco! In quei momenti non esiste niente... e tutti i telefoni del mondo si spengono in quel preciso istante!
Alla prossima, stay tuned!
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